L'OSTE E IL PORCO-LOGO

I piatti del menù dell'Osteria campana

Il menù de L'Oste e il Porco nasce dalla tradizione, dai produttori.


Dalla cucina de L'Oste e il Porco, nasce, in ogni stagione, un menu concreto e dinamico, che affonda le radici nelle ricette più antiche della cucina in Irpinia e le ripensa in modo semplice ed essenziale. Con un approccio naturale e un’identità precisa, Raffaele ci tiene a mettere al centro il rapporto col cibo: un rapporto diretto e spontaneo, talvolta istintivo, nel contesto di una ristorazione contemporanea, semplice e aperta.

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Alcune prelibatezze


Tra le prelibatezze dell'osteria in Campania, oltre a primi piatti che cambiano in base alla stagione, come entrèe fa servire:

  • Crostini arricchiti dai pesci affumicati

    con una tecnica che richiede, dal fresco al prodotto affumicato finito, circa un mese: dal baccalà al tonno, dall’ombrina al pesce spada;

  • 'O pere e 'o musso

    piatto tipico e specialità dello street food partenopeo. Serviti freddi e conditi semplicemente con sale e limone. Come del resto anche la trippa, si prepara allo stesso modo utilizzando gli scarti però della mucca.

  • Bistecca di carne con brodo, funghi e rosmarino

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  • Tagliere con affettati

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    I taglieri

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I taglieri tradizionali


I taglieri di salumi della propria produzione artigianale è rappresentata da:

  • Prosciutto crudo essiccato in vinacce per dare aroma e per adeguarsi al clima di Montoro per la stagionatura;
  • Il Filetto, il Capocollo e il Guanciale di media stagionatura;
  • Il Culatello e il Capocollo di stagionature più lunghe;
  • La Soppressata e la rara Tracchiulella stagionata;
  • I Crostini con il lardo affumicato e la Parmigiana di Verza. 

La frittata d'o puveriello


In uno dei percorsi “rurali” che l’oste propone troverete un piatto unico che non troverete da altre parti: la Frittata d'o puveriello, una frittata che un tempo i contadini più poveri facevano con gli avanzi e che ora si fa, con lo stesso procedimento, con le uova delle proprie galline, tozzetti di pane tostato, formaggio e quello che l’orto regala in giornata.


La frittata d’o puveriello è preparata, al momento sulla brace in fondo alla sala, dallo stesso Raffaele.


Oggi l’ha fatta con gli asparagi, ieri con le code d’aglio, l’altro-ieri con gli agretti. Fa saltare gli ingredienti in una padella di ferro sulla fiamma viva della brace, poi aggiunge le uova e la toglie giusto in tempo per imbiondirla all’esterno e lasciare la goccia cremosa all’interno.


Fave fresche, pancetta artigianale e pecorino stagionato di Bagnoli Irpino.

I piatti di un tempo


  • I lecca lecca dell’Oste

    sono fatti di polpette contadine con carne di vitello e pane; più pane meno carne come nei tempi antichi;

  • Le frittelle

    sono fatte con un po’ di baccalà e con le fave fresche tagliate con tutta la buccia in modo da dare un carattere unico e un profumo intenso;

  • Il primo sale

    viene avvolto insieme alle noci in foglie di limone che poi vengono arrostite; 

  • La pizza antica

     viene impastata con farine di grano saragolla e carosella, lasciata lievitare lentamente per 2 giorni, cotta nel rutelluccio di rame con la conserva di pomodoro essiccata, come da tradizione, al sole;

  • La ricotta

    è quella fatto con il latte delle pecore malvizze, una razza autoctona che pascola a Bagnoli Irpino.

Uno sguardo alle portate


La carrellata di taglieri di salumi della propria produzione artigianale è rappresentata da:

  • Prosciutto crudo essiccato in vinacce per dare aroma e per adeguarsi al clima di Montoro per la stagionatura (Raffaele ci dice che oltre alle sue produzioni, l’unico salume “importato” è quello friulano di San Daniele, dove si reca periodicamente per la scelta dei Porci dai quali ricaveranno i suoi prosciutti);
  • Il Filetto, il Capocollo e il Guanciale di media stagionatura;
  • Il Culatello e il Capocollo di stagionature più lunghe;
  • La Soppressata e la rara Tracchiulella stagionata;
  • I Crostini con il lardo affumicato e la Parmigiana di Verza.


 Ai dolci fatti in casa ci pensa Carmela con il Tiramisù servito nella tazza da cappuccino e con il Semifreddo di ricotta fresca e ciliegie caramellate, accompagnati dalla Grappa preparata per Raffaele dai suoi amici Friulani.

 

Il pranzo o la cena da L'Oste e il Porco è una scoperta di cose nuove anche se antiche, cose originali e di gran qualità, tutte preparate al momento dall’Oste che ha in tutti i momenti piacere di raccontare origini e manipolazione delle proprie prelibatezze.

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